“Le hanno clonato la targa dell’auto”, l’ultima truffa è davvero spaventosa: attenzione a cosa rispondi, ti rubano tutto

Occhio alla nuova truffa, è davvero spaventosa. “Le hanno clonato la targa dell’auto”, provano a rubarti tutto quanto.

Sono purtroppo tantissime le truffe e i tentativi di raggiro che ogni giorni vegono segnalate alle forze dell’ordine dai cittadini italiani. Ogni giorno le autorità mettono in guardia, invitando a prestare attenzione e a non fornire dati personali o peggio ancora denaro per nessun motivo se non si è assolutamente certi della provenienza e affidabilità dell’interlocutore. Spesso i truffatori si spacciano per aziende, banche, enti o addirittura proprio per membri delle forze dell’ordine, l’attenzione dunque deve essere sempre massima anche nel caso di comunicazioni che appaiono veritiere.

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“Le hanno clonato la targa dell’auto”, l’ultima truffa è davvero spaventosa: attenzione a cosa rispondi, ti rubano tutto – bawauto

In questo senso, nelle ultime ore è stata segnalata una nuova truffa che sta spopolando nel nostro paese da cui è bene guardarsi con attenzione. Ancora una volta, come spesso avviene, viene effettuata per via telefonica, e ad essere presi di mira sono ancora una volta gli automobilisti, che tra multe fittizie, finte assicurazioni o risarcimenti sono spesso purtroppo vittime facili. Questa volta l’oggetto è la targa.

Occhio alla nuova truffa: ti prendono tutto

Come si legge su La Stampa, è stato segnalato dagli utenti un nuovo tentativo di truffa, in cui il malintenzionato telefona a casa della vittima spacciandosi per capitano dei carabinieri, fingendo di avere notizie urgenti sulla automobile della persona da dover comunicare. La scusa utilizzata per giustificare la finta chiamata è una clonazione della targa (ovviamente mai davvero avvenuta), che sarebbe stata utilizzata per organizzare una altrettanto finta rapina.

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Occhio alla nuova truffa: ti prendono tutto – bawauto

A casa della vittima, sempre secondo questa chiamata, sarebbe dunque arrivato presto un ufficiale (ovviamente un impostore pure lui) per verificare i gioielli e il denaro presenti in casa “per le indagini”. Tutto, ovviamente, un inganno orchestrato ad arte nel tentativo di rubare soldi e svuotare la casa della vittima.

Fortunatamente, nel caso del lettore de La Stampa la truffa non è andata a buon fine ed è stata subito scoperta, e il tutto è stato prontamente segnalato alle forze dell’ordine (quelle vere!). E’ bene però ancora una volta sottolineare l’importanza di riportare subito a chi di dovere se si nota qualcosa di strano nelle telefonate, e ricordarsi sempre che le autorità e gli enti si muovon sempre e solo tramite i canali ufficiali e assolutamente certificati per le loro comunicazioni.

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