La Suzuki ha deciso di rilanciare un modello che ha fatto epoca, con un motore straordinario e prestazioni uniche. Una leggenda adattata ai giorni nostri
Lo storico marchio giapponese non ha lasciato nulla al caso in questa nuova avventura su due ruote. Stiamo parlando di una moto che gli appassionati conoscono benissimo, che ha un design veramente inconfondibile e un motore che ha segnato un benchmark per tutti.
Forse rispetto a Honda e Yamaha la Suzuki ha sempre mantenuto un aspetto più di nicchia, un ruolo solo sulla carta defilato, ma centralissimo per gli amanti del genere. Nel corso della sua storia la casa giapponese ha tirato fuori dei gioielli che nessuno è riuscito ad eguagliare, conquistando fette di mercato importanti, oltre che risultati sorprendenti anche nel Motorsport. Oggi la Suzuki non è più presente in MotoGP e questa è di certo un’assenza pesante, che verrà colmata in futuro (con un nuovo progetto).
Nel frattempo, però, dal punto di vista delle moto da lanciare per il 2026, c’è una storica due ruote degli anni ’90 che sta per tornare in vita. Il riferimento è alla nuova Hayabusa MY2026. Con il modello del 1999 la Casa di Hamamatsu vuole puntare sull’iconico prototipo che ha segnato un’epoca. Sono passati oltre 25 anni ma è come non sentirli, vista l’attenzione che è stata posta ai dettagli tecnici e motoristici, per rendere la Hayabusa impeccabile.
Torna alla ribalta la Suzuki Hayabusa: tutti i dettagli della nuova moto
Ricordiamo che nel 1999 la Suzuki aveva un obiettivo chiaro, ovvero creare la moto di serie più veloce del pianeta. Hayabusa è in questo senso un nome iconico, perché si riferisce al falco pellegrino, l’uccello rapace più veloce in natura. Dopo quel primo esperimento nel 2008 venne lanciata una seconda versione, con motore più grande (cilindrata maggiorata) e con un’elettronica aggiornata e rivista. Nel 2021 è stato fatto un ulteriore restyling che pone le basi per quello che sarà il progetto del prossimo anno.
Il Model Year 2026, Suzuki rifà il look alla sua Hayabusa, con nuove colorazioni: Nero Memphis, Grigio Pittsburgh e Blu Rodi. C’è una nuova batteria ELIIY Power agli ioni di litio (già presente sulle sorelle GSX-8T e la GSX-8TT), più leggera e potente.
Dal punto di vista motoristico si rimane fedeli al quattro cilindri in linea da 1.340 cc, raffreddato a liquido. La potenza massima si aggira sui 140 kW, che corrispondono a 190 cavalli, a 9.700 giri. La coppia è davvero straordinaria, ovvero 150 Nm a 7.000 giri. I lunghi test in galleria del vento la rendono perfetta dal punto di vista della guidabilità e della stabilità, anche a 300 km/h.
Per quanto riguarda i prezzi parliamo di 19.990 euro di listino, con la Special Edition Blu Montreal, a partire da 20.490 euro.
