L’amore per i motori ha portato dei ragazzi a salvare una iconica FIAT Panda. Le immagini vi lasceranno a bocca aperta.
Un’estate italiana, colloquialmente conosciuto come Notti magiche, è un brano musicale composto da Giorgio Moroder, Edoardo Bennato e Gianna Nannini, canzone ufficiale del campionato del mondo 1990 svoltosi in Italia che ha toccato le corde di tutti i tifosi.
Ecco subito l’effetto nostalgia e le note battono nella testa ricordandoci quelle notti, e “che notti”, sulla base di un brano presentato, dai due cantautori italiani, per la prima volta in occasione del sorteggio dei gironi della fase finale, tenutosi al Palazzo dello Sport di Roma il 9 dicembre 1989, e poi eseguita in playback durante la cerimonia inaugurale, svoltasi l’8 giugno 1990 a Milano prima della partita Argentina-Camerun. Ricordi indelebili scritti nella storia del calcio e sulla pelle di chi ha, ancora, tatuato sul cuore quei Mondiali. Quella magica estate creò un impatto generazionale anche per i giovani alla guida della mitica FIAT Panda, che in una versione celebrativa di quel Mondiale ha visto la prosecuzione del suo successo commerciale. Panda, quindi, che nella sua semplicità ha portato famiglie al mare, in montagna e allo stadio.
Il restauro della leggendaria FIAT Panda
L’effetto nostalgia non si è spento in chi quegli anni li ha vissuti attaccato al televisione o alla guida di una Panda. Tanto vero che il recupero di quel mitico modello e relativo restauro conservativo è stato raccontato sul canale YouTube OG Cars. La base di partenza è un vecchio rudere della FIAT Panda anni ’90, con una corrosa carrozzeria dal tempo e compromessa la meccanica e il cambio dall’inutilizzo e dalla mancata manutenzione ordinaria e straordinaria.
Acquistata a metà prezzo nel Regno Unito l’utilitaria torinese con la guida a destra nasconde sotto il cofano il suo motore 4 cilindri a benzina da 34 CV e trazione anteriore. L’ambizione è riportare al vecchio splendore la piccola citycar, entro marzo per il Restoration Show al NEC. Una gloria del passato pronta a ruggire riportando in auge e in giro, il ricordo di un inno sportivo dedicato ad un evento specifico: il Mondiale degli anni ’90.
