La FIAT Punto è stata la grande regina del mercato italiano per diversi anni a cavallo tra il vecchio ed il nuovo millennio, ed ora c’è chi sogna di vederla marchiata dalla Ferrari. Il risultato è clamoroso.
In casa FIAT si guarda al futuro, ed alcuni appassionati vedrebbero di buon occhio il ritorno di modelli che hanno fatto la storia di questo brand. Si parla spesso di un possibile ritorno della Punto, regina delle utilitarie in Italia a partire dal 1993, anno del debutto della prima generazione disegnata da Giorgetto Giugiaro. La seconda arriva nel 1999, firmata dal Centro Stile della casa di Torino.

L’ultima, suddivisa in altre tre generazioni, fece il proprio esordio nel 2005, creata dalla Italdesign dello stesso Giugiaro, con il nome Grande Punto. La FIAT Punto ha detto addio al mercato nel 2018, quando la produzione fu interrotta, lasciando un gran vuoto nella lista dei desideri dei clienti. Ancora oggi, la Punto resta una delle auto più vendute in Italia sul mercato dell’usato, e ciò rende bene l’idea di quanto il pubblico continui ad apprezzarla. Nelle prossime righe, vi parleremo di un render digitale che ha conquistato tutti e che racchiude delle idee davvero originali.
FIAT, Angelo Berardino crea la Punto by Ferrari
Sul proprio profilo LinkedIn, come ci ha ormai abituato da diverso tempo a questa parte, Angelo Berardino ha postato un render di un nuovo capolavoro, un progetto a dir poco folle. Stiamo parlando della FIAT Punto by Ferrari, immaginando una silhouette più sportiva rispetto alle punto del passato, con specchietti di colore giallo e logo del Cavallino rampante nella calandra, al posteriore e prima delle ruote anteriori.

L’idea è quella di costruire un’utilitaria di dimensioni compatte, ottima per affrontare il traffico cittadino, ma con un disegno che andrebbe ad abbracciare la sportività ed il lusso garantito dal marchio Ferrari. Splendide le prese d’aria scolpite in vari punti della vettura, e possiamo immaginare, dato il connubio tra la praticità delle FIAT e la potenza delle Ferrari, che le performance siano decisamente elevate. Per dovere di cronaca, ci preme sottolineare che questo progetto è frutto della fantasia dell’autore, e che non vedremo mai, a meno di colpi di scena clamorosi, quest’auto all’opera.





